Dal campo di calcio alla formazione

Il progetto ha permesso a sei giovani dell’Associazione Dinamis di seguire un corso di specializzazione di 160 ore

Dinamis, associazione no profit della Provincia di Treviso che conta oggi circa 150 ragazzi iscritti, di età compresa tra i 7 e i 30 anni di varie nazionalità, lancia insieme ad Omnia Technologies un progetto di formazione e di inserimento lavorativo.

Nata nel 2015 come associazione per permettere di praticare sport anche a chi non ha la possibilità di tesserarsi in club o società, Dinamis ha deciso di offrire ai ragazzi l’opportunità di partecipare a corsi di formazione e iniziative finalizzate all’inserimento professionale. Un’opportunità che si è tramutata in realtà quando Dinamis, attraverso ENGIM Veneto – sede di Oderzo – si è aggiudicata un bando inserito nel Percorso 3 – Riqualificazione “Reskilling” della Regione Veneto, all’interno del PNRR.

Questo specifico percorso, finalizzato alla formazione di un operatore meccanico di sistemi, si rivolge a tutti coloro che non hanno una formazione specifica in questa materia. Alla fine del percorso, la figura formata si occuperà del montaggio e dell’assemblaggio di singoli componenti o gruppi meccanici, sulla base di documenti di lavoro, disegni tecnici e nel rispetto della normativa sulla sicurezza.

Una sfida che è stata colta immediatamente e con entusiasmo da TMCI Padovan, azienda parte del Gruppo Omnia Technologies con sede a Mareno di Piave (TV) leader nella fornitura di tecnologie e macchinari e impianti di processo per le industrie del food&beverage, che si è resa disponibile all’organizzazione di un corso di professionalizzazione per sei ragazzi dell’associazione Dinamis.

I giovani hanno seguito un percorso di training di 160 ore – iniziato il 26 giugno scorso e che terminerà il 9 agosto – inserito all’interno di Omnia Academia, la scuola di impresa di Omnia Technologies nata per garantire la possibilità di sviluppare internamente le professionalità più difficili da reperire sul mercato, in particolare per le competenze tecniche specifiche.

Alla fine del percorso professionalizzante, che comprende una parte teorica in aula – svoltasi presso la Parrocchia di San Martino e Rosa, nel comune di Conegliano – e dei momenti di formazione sul campo in TMCI Padovan, con l’affiancamento di responsabili di funzione, i giovani più meritevoli inizieranno un tirocinio di sei mesi, in ottica di un futuro inserimento in azienda.

ENGIM ha gestito gli aspetti organizzativi ed operativi dell’attività formativa, occupandosi anche degli adempimenti burocratici necessari per l’avvio e il completamento del progetto.

“Questa iniziativa, racconta la responsabile ENGIM del progetto, “sottolinea l’importanza di fare rete sul territorio come passaggio fondamentale per cogliere sempre più opportunità formative e di inserimento lavorativo da offrire alle persone. Collaborare con le aziende permette di creare sinergie preziose, che amplificano l’impatto dei nostri interventi e garantiscono sbocchi lavorativi concreti. Siamo orgogliosi di contribuire alla crescita professionale dei giovani, offrendo loro opportunità interessanti come questa per il loro futuro”.

 

“Questo progetto, che si inserisce nella Omnia Academia, rafforza ulteriormente il nostro legame con il territorio e incontra perfettamente alcuni dei valori che ispirano il nostro Gruppo: inclusione, sostenibilità, valorizzazione del talento e delle competenze professionali” ha sottolineato Emanuele Garciani, Direttore People & Organization di Omnia Technologies.  “Il nostro progetto Academia – in coerenza con il latino di Omnia (“tutte le cose”) – riflette l’impegno verso una formazione completa e interdisciplinare, ed è un’occasione importante per aumentare l’occupabilità dei giovani e prepararli al meglio per le sfide future”.

“Portare all’età del primo impiego ragazzi cresciuti in un ambito di calorosa e fraterna accoglienza, ma anche di un’educazione civica attraverso lo sport ed un percorso educativo, significa offrire alle aziende del territorio un bacino di giovani pronti ad abbracciare le sfide del mondo professionale”.

Ha sottolineato Renzo Casellato, Responsabile Tecnico di Dinamis.

“Siamo soddisfatti di aver trovato in TMCI Padovan il nostro primo partner, che ha ben compreso quale può essere una concreta risposta ai tanti interrogativi circa l’evoluzione demografica e alla necessità di poter contare su un ricambio in ambito occupazionale”.